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Il cielo era azzurro e la luce del sole faceva brillare le nuvole, fino a farle
risplendere come perle. La grande nuvola bianca era seguita dalle sue tre nuvolette. Ma la
mamma nuvola era triste.
- Perchè, mamma, sei così triste? - disse una delle tre.
- E’ tanto tempo che non vedo vostro padre. L’ho visto qualche mese fa, ma il
vento me lo ha portato via, lontano; non ho fatto nemmeno in tempo a salutarlo, che era
già ai confini della terra -.
Allora anche le tre piccole nuvole si rattristarono, nel vedere così la loro mamma; ogni
sera pregavano il vento, e lo chiamavano perchè facesse incontrare i loro genitori.
Un giorno, finalmente, mentre si specchiavano nel mare, sentirono il vento arrivare e
videro da lontano il loro papà. La mamma nuvola fu contenta di vederlo, gli andò
incontro, lo abbracciò e insieme si sciolsero in lacrime di felicità e caddero sulla
terra che, grazie a loro fiorì più bella che mai.
Le piccole nuvole avevano perso entrambi i genitori, così decisero di riunirsi e di
formare una grande nuvola, ma, prese dalla tristezza, non riuscivano a smettere di
piangere.
Il giorno dopo passò di lì una nuvola solitaria che, vedendo le piccole sole ed
abbandonate le prese con sè. Finalmente le tre piccole sentirono il calore di un affetto
e chiesero alla loro amica di poter raggiungere i genitori sulla terra. E così fecero.
(Tratta da "Il Giornalino - Primo Conto" della Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza)
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