In prossimità di un bosco, vivevano tre porcellini. Per mettersi al sicuro da un certo lupo che abitava nei paraggi, decisero di
costruirsi tre casette.
Il più volenteroso si procurò calce e mattoni, gli altri decisero di affaticarsi di meno e preferirono l’uno la paglia, l’altro il legno.
In poco tempo e con poca fatica, la casetta di paglia fu pronta. Ma la debole costruzione non resistette al primo assalto del lupo. Bastò un semplice
soffio e il porcellino si trovò senza riparo.
Impaurito, corse a perdifiato verso la casetta di legno. Pensando di essere al sicuro, i due
porcellini risero alle spalle del fratello che, con tanto impegno e fatica, si era costruito la casa in mattoni. Intanto il lupo non volle
darsi per vinto così facilmente e, dopo una bella corsa, si fermò davanti alla casetta.
- Aprite - intimò ai due porcellini. - Vattene, non ci fai paura... - Allora il lupo raccolse tutto il fiato che aveva e soffiò più
forte che mai. In un attimo la porta cedette e ai due malcapitati non restò che correre dal saggio fratello.
I tre fratelli fecero appena in tempo a chiudere la porta in faccia al lupo. In quel momento i due
porcellini, ansanti e ancora spaventati, capirono quanto è importante fare le cose con impegno.
Ora erano al sicuro, ma come liberarsi del lupo? Il lupo innervosito, capì che questa volta non sarebbe bastato soffiare sulla
casa per aprirsi un varco. Si accanì allora sulla porta, ma questa, che aveva cardini robusti, non cedette. Il lupo, credendo di essere molto
furbo, si arrampicò su un albero e pensò di sorprendere i tre porcellini entrando in casa dal camino.
Nella foga di attuare il piano, non si accorse che il porcellino saggio si era reso conto delle sue intenzioni.
Il porcellino gli preparò, svelto svelto, una sorpresa. Accese un bel fuoco nel caminetto e aspettò che il lupo vi cadesse sopra. A questo punto
il lupo, stanco e bruciacchiato, si allontanò di corsa e non si fece più vedere. Da quel giorno i tre porcellini vissero al sicuro nella bella
casetta di mattoni.