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di
Ormai tutto quanto è perso
Se di una persona non ti puoi fidare
Questa ti parla, ti ascolta, afferma o ribatte
Ma ciò non l’interessa
Ciò può solo accomodarle
Ormai è tutto quanto perso
So che mi ascoltate, signore persone sfiduciate
Che pentite da esservi fidate
Maledite e sperate
In quella foschia mattutina
Che vi sveglia così tristemente…
So che mi ascoltate, inaffidabili individui
Affaristi sfegatati
Che ridete e scherzate
Del mondo ormai insicuro
Di fidarsi del Koala o del Canguro…
So che mi ascoltate, personcine di rispetto
Che in tutti i modi cercate di avvertire i passanti
Della gente incapace di amicizia e affetto
Che anche voi un po’ ci fate
A sparlar delle persone
Se è per questo che tutti voi, adesso, non volete più parlare
L’unica vera cosa da fare
È trovare il vostro senso
E di non dire niente, zitti
Perché il sole quando sorge possa vedere la fiducia
Che rinasce e guarisce
Che inizia a pensare… che inizia a Sperare
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