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tratta da un libro del 1946, ricevuta da
….....presto Cappuccetto, aiutami! - dice il bravo cacciatore -
E imbottisce la pancia del lupo con delle pietre, poi la ricuce con filo forte,
forte.
Quando il lupo si sveglia ha il desiderio di andarsene! Fa un balzo per tornare al suo bosco, ma quel peso enorme
nella pancia non gli permette che pochi passi poi cade a terra.... morto!
Morto il lupo mannaro, resta solo nel bosco il lupo figliuolo che non si da' pace per la scomparsa del genitore e vuol
vendicarsi di Cappuccetto.
Essa lo incontra mentre va a far la spesa per la nonna! Mio Dio che muso tremendo e come la guarda maligno!
Essa corre per arrivar presto dalla nonna.
- Nonna nonnina che spavento! C'è un altro lupo!
- Vieni chiudiamoci in casa - dice la nonna.
E la nonna, aiutata dalla bambina sbarra la porta in modo che la bestiaccia non possa entrare.
- Come tremi Cappuccetto!
- Come tremi nonnina mia, coraggio.
Ma questa volta invano il lupo tenta di entrare. Nella casina le finestrelle son chiuse!
- Mi metterò a far la guardia - dice tra sè la bestia - prima o poi Cappuccetto
dovrà uscire!
Invece nonna e bambina stanno ben attente ed hanno una idea geniale! Riempiono bene sino all'orlo un secchio con
l'acqua bollente che stà nel camino e secchio su secchio riempiono di acqua bollente
la vasca che stà appena fuori dalla porta! La vasca è piena quasi sino all'orlo, che bel bagnetto si
farà il lupo.
- Che bel bocconcino mi farò!
E infatti: Uno! Due! E Tre!! Fa un bel balzo e…. che bel tuffo caldo caldo!
Che tuffo, si sente svenire….......sciogliere…….. ahi ahi!!
E cosi' lupo mannaro numero due è morto anche lui! Nonna e bambina sono liete e contente
perché nel bosco non vi saranno più pericoli per i bambini.
Cappuccetto quando il sole tramonta lascia la nonna per correre dalla sua mammina
a narrarle la terribile avventura.
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