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LA FRECCIA D'ORO

dei

Bambini di Terza Elementare (Anno 1997)
delle Scuole Cesana di Bologna


C'era una volta un cinesino di nome Lin che abitava con i suoi genitori in una casetta vicino al bosco.
Un giorno i genitori, prima di uscire per andare a tagliare la legna nel bosco, dissero a Lin di non allontanarsi dal giardino di casa e soprattutto di non andare nel bosco da solo perché era pericoloso.
Usciti i genitori, Lin giocò un poco e poi cominciò ad annoiarsi. Decise allora di andare a spasso nel bosco a cercare funghi.
LIN
Dopo aver camminato per un po' di tempo arrivò vicino ad una casetta.
Lin non lo saperva, ma quella era la casa di uno stregone, il cinese con la barba: era molto cattivo e i peli della sua barba si trasformavano in mille serpenti!
IL CINESE CON LA BARBA
Nella soffitta della casa il cinese teneva un'aquila che poteva entrare e uscire da una piccola finestra.
Lo stregone aveva messo all'aquila un collare magico che le permetteva di parlare con gli umani, ma la costringeva ad ubbidire ad ogni suo ordine. Nessuno osava avvicinarsi a quella casa!
Ma Lin era molto curioso, si avvicinò e si mise a sbirciare da una finestra.
L'AQUILA
L'aquila lo vide e informò il cinese che, fingendo di essere buono e gentile, lo invitò ad entrare.
Appena però Lin fu entrato, il cinese ordinò all'aquila di afferrarlo e di rinchiuderlo in una gabbia della soffitta.
Poi trasformò la casa in un missile che partì e atterrò in un luogo sconosciuto e lontano: un'isola sperduta in mezzo al mare.
IL MISSILE
Lin, chiuso in gabbia con l'aquila come guardiano, guardava fuori dalla finestra e vedeva solo il mare e l'isola deserta popolata solo da cani, gatti e conigli.
CANI, GATTI e CONIGLI
Impaurito si mise a piangere e a pregare.
IL CINESINO CHE PREGA
Mentre pregava, una farfalla gigante si posò sulla casa.
LA FARFALLA GIGANTE SULLA CASA
La farfalla lanciò una freccia d'oro che prima spezzò il collare dell'aquila e poi aprì la gabbia di Lin.
LA FRECCIA D'ORO
L'aquila che non doveva più ubbidire allo stregone diventò amica di Lin e lo aiutò a fuggire.
La freccia d'oro si trasformò in un motoscafo e subito il bambino ci salì per attraversare il mare, ma lo stregone arrabbiato la ritrasformò in freccia e Lin, che non sapeva nuotare rischiò di annegare.
IL MOTOSCAFO
Per fortuna l'aquila e la farfalla volavano sopra di lui per proteggerlo.
L'aquila lo afferrò con il becco e volando lo riportò a casa sua prima che ritornassero i suoi genitori.
LA FARFALLA
Intanto la freccia d'oro si era trasformata in un bel cagnolino giocattolo a molla che il bambino conservò per sempre come ricordo di questa avventura.
IL CANE GIOCATTOLO A MOLLA



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