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Le QUATTRO PROVE di
Silvia
Quando arrivarono era ormai notte inoltrata ma Rashid propose
comunque a Sciarad di entrare nella caverna per consegnare alla strega il cofanetto e per
farsi dare la chiave per aprire le sette porte della montagna dove era rinchiuso il loro
amico.
Appena furono entrati la strega gli corse incontro "Ridatemi la
piuma, ridatemela!!"urlava agitandosi e inciampando in ogni cosa. Rashid estrasse dal
sacco il cofanetto che aveva preso nelle grotte e lo mostrò alla strega;
"Guarda" le disse, "questo è il cofanetto che tu mi hai ordinato di
rubare. Eccolo, ora è tuo e dentro vi è anche la piuma che tu tanto desideri" -
"Ma bada, se tu non ci darai la chiave e le istruzioni per entrare nel castello noi
non ti daremo un bel niente!" La strega allora si calmò e disse "cari ragazzi,
ciò che volete io ve lo posso dare. Voi avete superato le prove in fondo! Datemi il
cofanetto ed io vi darò la chiave".
Rashid, che non voleva perdere l'unica possibilità di salvare il suo
amico, decise di giocare l'ultima sua carta. Estrasse la piuma della Fenice dal cofanetto
e lo consegnò alla strega, che appena lo ebbe tra le mani, lo aprì per prendere ciò che
tanto bramava. Quando si accorse che all'interno non vi era la piuma, fu presa dall'ira e
cominciò ad urlare "la piuma, datemi la piuma!!!" Rashid allora disse con voce
calma "la piuma è qua, come vedi" e così dicendo la mostrò "se tu vuoi
averla devi darci la chiave e le istruzioni!"
La strega, a quel punto, vistasi persa prese il cofanetto che Rashid
gli aveva dato e depostolo su una mezza colonna cominciò a pronunciare strane parole
magiche "ASTAC MURANDEDD EDT PAROND"! A queste parole tutta la caverna cominciò
a tremare tanto che Rashid e Sciarad dovettero tenersi stretti alle pareti. Ad un tratto
dal cofanetto aperto uscì un fasciò di luce verde che andò a colpire la parte più alta
della volta della caverna che deviò il raggio dal suo corso e lo mandò a sbattere contro
le pareti della caverna costruendo così una immensa rete di raggi luminosi che, ad un
certo punto, conversero verso un unico punto sulla parete più interna della grotta.
Era lì che si trovava custodita la chiave. Con un gesto la strega fece
ondeggiare la chiave fino a farla giungere davanti ai due giovani stupefatti. "Ora
che avete la chiave dovete darmi la piuma " Rashid allora, prese la piuma e la
consegnò alla strega mentre Sciarad prendeva la chiave.
"Ora che l'avete potrete entrare nel castello del Mago
Jasef." - " Per farlo però dovrete scoprire quale delle sette porte è quella
giusta. Per fare ciò dovrete mettere su ogni porta un po' di questa polvere; se diviene
fosforescente vuol dire che è quella giusta!"
"Ormai io non vi servo più, buona fortuna. AH! AH! AH! AH!"
e così ridendo se ne andò.
I due ragazzi uscirono dalla caverna con il cuore in gola. Erano
riusciti ad avere la chiave e potevano finalmente salvare il loro amico. Quella notte non
dormirono molto, emozionati come erano per l'avventura che dovevano intraprendere, la più
difficile di tutte !!.
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