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Le QUATTRO PROVE di   Silvia

CAPITOLO VII

 

    Quando arrivarono era ormai notte inoltrata ma Rashid propose comunque a Sciarad di entrare nella caverna per consegnare alla strega il cofanetto e per farsi dare la chiave per aprire le sette porte della montagna dove era rinchiuso il loro amico.
    Appena furono entrati la strega gli corse incontro "Ridatemi la piuma, ridatemela!!"urlava agitandosi e inciampando in ogni cosa. Rashid estrasse dal sacco il cofanetto che aveva preso nelle grotte e lo mostrò alla strega; "Guarda" le disse, "questo è il cofanetto che tu mi hai ordinato di rubare. Eccolo, ora è tuo e dentro vi è anche la piuma che tu tanto desideri" - "Ma bada, se tu non ci darai la chiave e le istruzioni per entrare nel castello noi non ti daremo un bel niente!" La strega allora si calmò e disse "cari ragazzi, ciò che volete io ve lo posso dare. Voi avete superato le prove in fondo! Datemi il cofanetto ed io vi darò la chiave".
    Rashid, che non voleva perdere l'unica possibilità di salvare il suo amico, decise di giocare l'ultima sua carta. Estrasse la piuma della Fenice dal cofanetto e lo consegnò alla strega, che appena lo ebbe tra le mani, lo aprì per prendere ciò che tanto bramava. Quando si accorse che all'interno non vi era la piuma, fu presa dall'ira e cominciò ad urlare "la piuma, datemi la piuma!!!" Rashid allora disse con voce calma "la piuma è qua, come vedi" e così dicendo la mostrò "se tu vuoi averla devi darci la chiave e le istruzioni!"
    La strega, a quel punto, vistasi persa prese il cofanetto che Rashid gli aveva dato e depostolo su una mezza colonna cominciò a pronunciare strane parole magiche "ASTAC MURANDEDD EDT PAROND"! A queste parole tutta la caverna cominciò a tremare tanto che Rashid e Sciarad dovettero tenersi stretti alle pareti. Ad un tratto dal cofanetto aperto uscì un fasciò di luce verde che andò a colpire la parte più alta della volta della caverna che deviò il raggio dal suo corso e lo mandò a sbattere contro le pareti della caverna costruendo così una immensa rete di raggi luminosi che, ad un certo punto, conversero verso un unico punto sulla parete più interna della grotta.
    Era lì che si trovava custodita la chiave. Con un gesto la strega fece ondeggiare la chiave fino a farla giungere davanti ai due giovani stupefatti. "Ora che avete la chiave dovete darmi la piuma " Rashid allora, prese la piuma e la consegnò alla strega mentre Sciarad prendeva la chiave.
    "Ora che l'avete potrete entrare nel castello del Mago Jasef." - " Per farlo però dovrete scoprire quale delle sette porte è quella giusta. Per fare ciò dovrete mettere su ogni porta un po' di questa polvere; se diviene fosforescente vuol dire che è quella giusta!"
    "Ormai io non vi servo più, buona fortuna. AH! AH! AH! AH!" e così ridendo se ne andò.
    I due ragazzi uscirono dalla caverna con il cuore in gola. Erano riusciti ad avere la chiave e potevano finalmente salvare il loro amico. Quella notte non dormirono molto, emozionati come erano per l'avventura che dovevano intraprendere, la più difficile di tutte !!.

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