I GIOCHI

Si fa rimbalzare la palla ogni volta con limiti diversi: con un braccio solo, con una gamba sollevata, battendo le mani tra un lancio e l'altro e così via.
La filastrocca dà il ritmo ai lanci e la sua fine determina il passaggio alla figura successiva.

Rinoceronte che passa sul ponte
che salta, che balla, che gioca alla palla,
che sta sull'attenti, che fa i complimenti,
che dice buongiorno girandosi intorno;
gira e rigira la testa mi gira
non ne posso più: palla pallina cadimi giù.

Gioco che si svolge in cerchio.
Al centro del cerchio c'è un bambino che deve eseguire la filastrocca che gli altri bambini cantano. Alla fine il bambino baciato va a sua volta al centro.

La bella lavanderina che lava i fazzoletti
per i poveretti della città.
Fai un salto, fanne un altro;
fai una giravolta, falla un'altra volta.
Guarda in su, guarda in giù:
dai un bacio a chi vuoi tu.

Una variante del gioco del bacio con una filastrocca diversa inviataci da Monica: "E' una filastrocca che mi recitava mia nonna quando ero piccola (anni Sessanta), ed io l'ho insegnata ai miei bambini. Mentre la si recita bisogna eseguire le mosse (saltare, fare la giravolta, eccetera)."

O Maria Giulia, alza gli occhi al cielo,
fai un salto, fanne un altro,
fai la giravolta, falla un'altra volta,
fai l'inchino, ti levi il cappellino,
o in su, o in giù,
dai un bacio a chi vuoi tu!

(ricevuta da Monica)

Mentre saltano la corda, le bambine ripetono le quattro parole:

Ed ecco un battimani, che non ha bisogno di tante spiegazioni: una di fronte all'altra, le due persone che giocano recitano la storia battendo le mani secondo un "disegno" che hanno scelto insieme e devono durare il più a lungo possibile.

Sette sorelle tutte maritate
solo Gisella si mise a navigare.
Mentre navigava perse un anellino,
alzò gli occhi al cielo e vide un pescator:
"O pescatore pesca un pò più giù,
pesca l'anellino che m'è caduto giù"
Cosa mi darai se lo pescherò?"
"Ti darò oro e argento"
"Io non voglio ne' oro ne' argento,
voglio solo un bacio donato da te".
Mentre si baciarono venne il padre:
"O Gisella, cosa fai?"
Quando ero piccola mi davi un biscotto,
ora sono grande e voglio un giovanotto.
Quando ero piccola mi davi gioielli,
ora sono grande e voglio due gemelli.
Quando ero piccola mi davi una rosa,
ora sono grande e voglio un vestito da sposa.
Quando ero piccola comandavi tu,
ora sono grande e non comandi più.

(ricevuta da Flavia & Vanda)